Il centro per disabili ‘Oronzo De Giovanni’ ad Alcamo ha vissuto un periodo di turbolenza, caratterizzato da un cambio repentino di gestione e interruzioni nell’erogazione di elettricità, causando disagi ai residenti.
La storia la racconta Alpauno. Inizialmente, l’amministrazione comunale aveva prorogato l’incarico alla cooperativa ‘Azione Sociale’, ma, a seguito delle critiche della UIL sulle condizioni della struttura e sui ritardi nel pagamento degli stipendi, la giunta ha revocato l’incarico alla cooperativa.
Il nuovo incarico è stato affidato alla ‘Umana Onlus’, la stessa società che gestisce la casa per anziani ‘Sacchini’. La Umana Onlus si è immediatamente attivata per avviare lavori necessari al ripristino della struttura. Tuttavia, la situazione è peggiorata quando l’ENEL ha interrotto nuovamente l’erogazione elettrica a causa di morosità nei pagamenti, un adempimento che spettava al precedente gestore.
I dieci residenti disabili gravemente colpiti si sono trovati a trascorrere la notte al freddo, dato che riscaldamento e apparecchiature elettriche non erano disponibili. Fino alla tarda mattinata, non è stato possibile reperire un gruppo elettrogeno per garantire l’erogazione di energia, causando ulteriori disagi.
Questo episodio segue le tensioni tra l’amministrazione comunale e la UIL e rappresenta una problematica critica, evidenziando la necessità di affrontare urgentemente le questioni legate alla gestione delle strutture sociali, specialmente quando coinvolgono persone vulnerabili.