Alcamo, dal prossimo anno scolastico, presso il plesso “Mirabella” dell’I.C. Montessori, in Sicilia, offrirà all’utenza il suo nuovo percorso musicale.
La novità nasce dalla conclusione di un progetto musicale, che ha visto i docenti della citata Scuola Secondaria di I grado impegnarsi in attività musicali, in continuità con gli insegnanti e gli alunni delle annesse scuole primarie “Savio”, “Montessori” e di altri vicini istituti del territorio, con cui sono stati stilati accordi di rete.
Si tratta di una sperimentazione didattica che l’Istituto ha voluto realizzare, nei due segmenti scolastici, tanto per concretizzare un’azione di continuità a favore degli alunni nel delicato passaggio al successivo grado scolastico, quanto per verticalizzare un’area del sapere che, al suo interno, oltre a racchiudere un potenziale creativo, artistico e musicale, nel senso stretto dei termini, ingloba anche un potenziale linguistico, matematico, tecnologico e, perché no, scientifico.
Nella pratica, gli alunni, nell’anno scolastico appena concluso, sono stati accompagnati in itinerari musicali, curriculari ed extra curriculari, finalizzati non solo a far acquisire le prime nozioni per l’utilizzo di uno strumento musicale, ma anche per far compiere un viaggio nelle proprie emozioni, nei propri stati d’animo, al fine di conciliare mente, corpo e anima nell’applicazione ai vari contenuti didattici, assumendo, così, un obiettivo ben più nobile, ovvero il benessere psico-fisico degli alunni, in relazione alla loro permanenza a scuola e alla loro resa didattica.
Traguardo, questo, che è stato possibile raggiungere grazie a tutti gli strumenti musicali in dotazione alla scuola. Nel corso dei vari incontri, le allieve e gli allievi hanno imparato a gestire lo stress, a ridurre l’ansia e ad esercitare maggiore autocontrollo, che li ha portati, poi, ad agire con maggiore tranquillità anche in relazione al contesto classe e al contesto scuola.
La positività del percorso e i risultati ottenuti hanno poi determinato la scelta della scuola “Mirabella”, di voler formalizzare lo studio della musica, inteso come “percorso di benessere”, espletando tutta la procedura necessaria per ottenere dai superiori organi scolastici il riconoscimento del percorso musicale. La scelta è, così, ricaduta su quattro strumenti di musica: arpa, oboe, fisarmonica e percussioni.