Il questore di Agrigento ha adottato due provvedimenti di Daspo per un giovane di 21 anni e una donna di 32 anni che, quindi, non potranno accedere ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, rispettivamente, per 4 anni e 6 anni.
Le due misure scaturiscono dall’attività investigativa condotta dalla Digos della Questura di Agrigento che ha permesso di individuare diversi soggetti, tra cui i due, entrambi residenti a Erice, che si sarebbero resi responsabili di condotte pericolose durante la partita tra Akragas e Trapani giocatasi lo scorso 1 ottobre.
Il 21enne, durante lo svolgimento della partita, avrebbe prima acceso un fumogeno e poi avrebbe lanciato un petardo verso il rettangolo di gioco rischiando di colpire gli steward e i poliziotti a bordo campo. La donna, invece, già gravata da un precedente provvedimento di Daspo, con toni ed atteggiamenti aggressivi, incitava alla violenza e, nel contempo, avrebbe lanciato una bottiglietta in campo. Per quest’ultima, inoltre, il gip di Agrigento sarà chiamato a convalidare la prescrizione dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria durante lo svolgimento delle partite del Trapani. La Questura sta eseguendo ulteriori attività per identificare altri tifosi che avrebbero messo in atto analoghe condotte gravemente antisportive e pericolose.