Ci risiamo. Dopo un periodo di tregua di quasi un anno, tornano le rotture della condotta di acque nere che collegano le pompe di rilancio di via Marsala al depuratore consortile di Nubia. Questa volta, la fogna è scoppiata proprio all’inizio della via Marsala, costringendo il Comune di Trapani a chiudere il quadrilatero compreso tra via Marsala e via Capitano Sieli, sede dell’attuale passaggio a livello che divide in due la città.
La fuoriuscita di melma è copiosa e non è ancora chiaro quanto sia profonda la rottura: l’asfalto sta cedendo e il rischio di ulteriori danni è altissimo. Adesso, così come prevede il protocollo di sicurezza, bisogna spegnere le pompe di rilancio, svuotare le due condotte e aprire il cantiere per capire il danno. I liquami, in questa situazione di sicurezza, saranno probabilmente scaricati attraverso il pennello di fronte il CCR di Trapani in via Tunisi, così come già accaduto in passato.
Le battute sui social si sprecano: “le prove tecniche di sottopassaggio” sono servite.