Intitolare una strada di Trapani alla nota pittrice, di origine trapanese, Carla Accardi.
La proposta è stata presentata ufficialmente stamane all’amministrazione comunale da due cittadini, cultori della storia cittadina, Salvatore Accardi e Giuseppe Romano.
In occasione del centenario della nascita dell’artista, a Roma è stata organizzata una mostra antologica di dipinti di Accardi, protagonista della cultura non solo italiana per il suo contributo alla nascita e allo sviluppo di nuovi modi di intendere l’opera d’arte.
“Tenuto conto che sono trascorsi i termini di legge (10 anni dalla morte) utili per procedere alla intestazione di una via o piazza all’illustre cittadina e che i nomi femminili facenti parte della toponomastica cittadina non superano il 5% delle vie, la maggior parte delle quali dedicate a Sante e Madonne – si legge in una nota – abbiamo proposto ufficialmente al sindaco Tranchida e all’assessora alla Cultura d’Alì, che si possa intitolare una via o una piazza ad una nostra concittadina di fama mondiale”.
“All’uopo suggeriamo che venga mutato il nome di via degli Iris o del piazzale Ilio – scrivono Accardi e Romano – riportandone il vecchio toponimo sulla nuova lapide”.
A corredo della richiesta è stata allegata una nota biografica sull’artista.
Carla Accardi nacque a Trapani il 9 ottobre 1924, seconda di quattro figli, da padre ingegnere e madre proprietaria di saline. Appena ventenne si trasferì a Palermo dove frequentò, con il fratello Gaspare, l’Accademia di Belle Arti. Si spostò in seguito a Firenze, dove mantenne contatti con il pittore Giovanni Colacicchi. Lasciata l’Accademia fiorentina, si trasferì a Roma dove dipinse il suo primo quadro astratto, che chiamò “Scomposizioni”. In seguito fondò, con altri artisti, il “Gruppo Forma 1” e sposò il pittore Antonio Sanfilippo. Nel corso della sua brillante carriera artistica Carla Accardi fu designata componente dell’Accademia di Brera e consigliera della Commissione per la Biennale di Venezia.
A Trapani, nel 1998, alcune sue opere furono esposte nella chiesa Badia Grande con la retrospettiva “Carla Accardi: opere 1947-1997”.
Colta da un improvviso malore, Carla Accardi si spense a Roma il 23 febbraio 2014. Vito Damiano, allora sindaco di Trapani, partecipò al suo funerale per portare il saluto dell’intera città natale dell’artista.