Dopo gli episodi di violenza avvenuti lo scorso 17 agosto nel centro storico di Marsala, con una rissa nei pressi di numerosi pub e locali notturni che ha coinvolto decine di persone e richiesto l’intervento delle Forze dell’ordine, l’amministrazione comunale prova a rassicurare i cittadini annunciando contromisure.
“Questi atti stanno generando un clima di tensione e preoccupazione tra i cittadini, una situazione che non possiamo e non dobbiamo tollerare”, affermano il sindaco Massimo Grillo e gli assessori della Giunta. “La sicurezza dei nostri cittadini è e resterà la priorità assoluta di questa Amministrazione”.
“Nelle scorse settimane – prosegue la nota diffusa alla stampa – abbiamo ottenuto un finanziamento dal Ministero dell’Interno che destineremo a un progetto specifico sulla sicurezza. Tramite i Servizi sociali, verificheremo se alcuni dei soggetti autori degli atti di violenza sono ospiti di centri di accoglienza per, eventualmente, proporne l’identificazione ed espulsione”.
L’Amministrazione comunale, nell’ambito della stretta collaborazione con la Questura e le Forze dell’Ordine, afferma di avere adottato “tutte le possibili misure necessarie per garantire la sicurezza nel territorio. La Polizia Municipale, insieme alle altre forze di sicurezza, è attiva in tutte le aree sensibili della città, con particolare attenzione alle zone della movida, per prevenire e contrastare qualsiasi forma di illegalità e di violenza”.
Alcuni componenti del gruppo coinvolto nella rissa sarebbero “già noti alle Forze dell’Ordine, ma continuano – affermano sindaco e assessori – a rappresentare una minaccia per la tranquillità della nostra comunità. Questa situazione è inaccettabile e stiamo lavorando per porvi fine, anche con ulteriori possibili misure. Sappiamo che la presenza di alcuni militari dell’Esercito Italiano sul nostro territorio è un deterrente importante, ma siamo consapevoli che non è sufficiente a garantire una copertura totale. Pertanto, continueremo a richiedere un maggiore supporto da parte delle Autorità competenti, affinché possano essere messe in campo ulteriori risorse e strumenti per proteggere ogni angolo della nostra città”.
“Invitiamo – concludono – tutti i cittadini a mantenere la fiducia nelle Istituzioni e a collaborare con le Forze di Polizia, segnalando qualsiasi situazione sospetta o comportamento anomalo. Qualora disponiate di immagini o video che possano essere utili, vi preghiamo di condividerli anche in maniera riservata, per aiutarci a raccogliere prove e fronteggiare questa emergenza. Le immagini già in nostro possesso si stanno rivelando preziose nel far luce su questi episodi. Siamo pure consapevoli che la repressione rappresenta solo la modalità di intervento emergenziale. Per questo, in particolar modo con l’Assessorato alle Politiche Sociali, stiamo lavorando per favorire l’inclusione sociale e sviluppare un senso civico e di comunità trasversale. Marsala non merita questo degrado, Marsala non merita questa violenza, Marsala ha bisogno di essere difesa ed amata da chi la abita”.