Nell’ambito delle iniziative volte a rafforzare la tutela ambientale, il sindaco di Favignana Francesco Forgione ha firmato ieri una nuova ordinanza che introduce una serie di obblighi e divieti per i cittadini e le attività commerciali. Il provvedimento si inserisce in un quadro più ampio di interventi volti a migliorare la gestione dei rifiuti, in conformità con le normative nazionali ed europee.
Di seguito le principali disposizioni dell’ordinanza.
– È espressamente vietato depositare o abbandonare rifiuti in aree non designate;
– È vietato utilizzare contenitori non autorizzati e sacchi neri non trasparenti ed effettuare il conferimento in orari e giorni diversi da quelli previsti dal calendario comunale;
– È fatto obbligo, sia per le utenze domestiche che commerciali, di mantenere pulito il suolo pubblico dove vengono posizionati contenitori per la raccolta dei rifiuti;
– È vietato il conferimento di rifiuti voluminosi o pericolosi (mobili, apparecchiature domestiche, materiali ferrosi, ecc.) se non in data concordata con il servizio di raccolta tramite numero verde.
Coloro che non si atterranno a quanto disposto andranno incontro a delle sanzioni amministrative che vanno da un minimo di 150 euro, per la mancata separazione dei rifiuti, fino a 10.000 euro, per l’abbandono di rifiuti pericolosi. Nei casi più gravi, come l’abbandono massivo o l’intralcio al servizio pubblico, i trasgressori potranno essere deferiti alla Procura della Repubblica per interruzione di pubblico servizio.
“Questa ordinanza non ha uno spirito repressivo nonostante abbia un carattere sanzionatorio”, spiega il sindaco Francesco Forgione. “Il nostro obiettivo è di riuscire a rafforzare la tutela dell’ambiente e della nostra salute contrastando tutti quei fenomeni degenerativi, soprattutto quello dell’abbandono indiscriminato di rifiuti, che questa estate ha causato gravi danni con ripercussioni negative anche sull’immagine del territorio. Speriamo che questa ordinanza serva a incentivare uno spirito civico che in alcuni, per fortuna solo una piccola minoranza, è andato perduto”.
“Questo provvedimento vuole essere un nuovo, forte deterrente per contrastare, placare e fermare l’attività illecita dell’abbandono dei rifiuti”, dice il comandante della Polizia Locale Libero Giuseppe Carbone. “Vigileremo per assicurare l’osservanza dell’ordinanza. Al fine di intensificare i controlli, l’Amministrazione comunale sta valutando anche la possibilità di stipulare una convenzione con un’Associazione ambientalista da impiegare in ausilio al personale della Polizia Locale”.