È appena arrivata a Trapani, dopo essere stata trovata stamattina a Campobello di Mazara dalla Polizia, l’auto del boss Matteo Messina Denaro. Si trovava nei pressi dell’immobile in via a San Giovanni dove avrebbe vissuto prima di trasferirsi nell’appartamento di vicolo San Vito. Di fronte c’è la casa di Giovanni Luppino, l’imprenditore agricolo arrestato lunedì scorso a Palermo insieme al capo mafia.
Si tratta di un’Alfa Romeo Giulietta di colore nero. La vettura risulta immatricolata nel 2020, è regolarmente assicurata ed è intestata alla madre di Andrea Bonafede, il geometra di Campobello di Mazara la cui identità era utilizzata da Messina Denaro per le sue esigenze mediche.
Proprio grazie all’auto, gli investigatori del ROS erano riusciti a risalire al primo covo del boss individuato a Campobello di Mazara. Nel borsello del capo mafia, al momento dell’arresto, c’era una chiave. Dal suo codice gli inquirenti sono arrivati alla Giulietta e poi hanno ricostruito, grazie ad un sistema di intelligenza artificiale, gli spostamenti del veicolo, risalendo all’abitazione di Messina Denaro in vicolo San Vito ma solo oggi la Giulietta è stata ritrovata. Sul posto si è recato il procuratore aggiunto di Palermo Paolo Guido.
Secondo gli investigatori, all’alba di lunedì il boss avrebbe lasciato la Giulietta vicino all’abitazione di Luppino e con la Fiat Bravo dell’uomo hanno raggiunto la clinica “Maddalena di Palermo” dove sono stati entrambi arrestati dai Carabinieri.
La vettura è stata trasferita nel pomeriggio presso la sede della Questura trapanese per essere sottoposta ad analisi da parte della Scientifica. GUARDA IL VIDEO
Proseguono anche le perquisizioni a Campobello di Mazara: oggi è stata la volta dell’abitazione del figlio di Giovanni Luppino, Vincenzo: gli investigatori, oltre a cercarvi elementi utili all’indagine, hanno sentito l’uomo, che è un agricoltore, per appurare anche se fosse a conoscenza dei contatti del padre con Matteo Messina Denaro.