Insediatosi lo scorso 9 settembre come nuovo comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Mauro Carrozzo si è presentato oggi alla stampa.
“Conosco bene il territorio della Sicilia occidentale – ha detto – per avervi a lungo prestato servizio, Trapani invece solo dal punto di vista turistico. Mi prenderò il tempo necessario per conoscere a fondo questa realtà. Le nostre energie continueranno, ovviamente, ad essere dirette al contrasto della presenza di Cosa nostra, che non è certo finita con la cattura e la morte di Matteo Messina Denaro. Ma noi siamo anche una forza di polizia a competenza generale, di prossimità alla gente, il nostro non è un esercizio di potere ma di servizio alla comunità”.
Nato a Bergamo il 5 febbraio 1975, il nuovo comandante provinciale ha frequentato il 176° Corso di Applicazione presso la Scuola Ufficiali a Roma e, nel 1999, al termine del corso formativo, viene subito destinato in Sicilia quale Comandante di Compagnia presso il 12° Reggimento Carabinieri di Palermo e, nel 2000, quale Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento.
Dal 2001 al 2005 ha svolto il proprio servizio presso il Raggruppamento Operativo Speciale Carabinieri di Palermo, conseguendo importanti risultati nel contrasto alla criminalità organizzata. Successivamente è stato chiamato a ricoprire l’incarico di comandante della Sezione Anticrimine di Caltanissetta dove è rimasto fino al 2010, continuando a mettere a frutto l’esperienza nel contrasto a Cosa nostra con altri successi investigativi.
Successivamente è stato destinato al Nucleo Investigativo del Gruppo Carabinieri di Monreale e, dal 2016, è stato comandante del Reparto Operativo del Comando provinciale Carabinieri di Palermo. Nel 2021 ha assunto l’incarico di comandante provinciale Carabinieri di Trieste per poi ritornare in terra siciliana, a Trapani.
Presentati anche alcuni nuovi ufficiali.
Il nuovo comandante della Compagnia Carabinieri di Mazara del Vallo, il maggiore Giuseppe Tomaselli: “So di lavorare in un territorio sensibile, dove c’è tanto da fare anche in termini di prevenzione. Penso anche ai giovani e a promuovere della legalità”. Di origine siciliana, assegnato al Comando della Compagnia di Mazara del Vallo, dopo l’esperienza maturata in Toscana (dapprima quale comandante di Compagnia nel 6° Battaglione Carabinieri e successivamente della Tenenza di Pontassieve) e in terra siciliana, al comando della Compagnia di Mussomeli.
Il capitano Giovani Mantovani, comandante Compagnia di Castelvetrano: “Sono grato all’Arma per l’incarico di grande responsabilità che mi ha assegnato. Questi primi giorni sono dedicati alla conoscenza delle dinamiche del territorio”. Di origine laziale, assegnato al Comando della Compagnia Carabinieri di Castelvetrano, dopo l’esperienza maturata presso i Nuclei Operativi delle Compagnie di Torino e Roma.
Il tenente Ettore Scognamiglio, comandante del NORM di Castelvetrano: “È il mio primo incarico nella Territoriale, in un’area molto complessa. In precedenza ho prestato servizio all’11^ Reggimento Carabinieri Puglia”.
Il capitano Alfonso Cafarella, comandante della Compagnia Marsala: “Per un giovane ufficiale è un onore venire a comandare una unità in questo territorio dove tanti colleghi hanno sacrificato anche la vita per la tutela dei cittadini. Proiezione esterna e prevenzione, presenza nel centro storico e nelle periferie, saranno le linee della nostra azione”. Di origine lucana, assegnato al Comando della Compagnia Carabinieri di Marsala, dopo l’esperienza maturata presso i Nuclei Operativi delle Compagnie di Torino e Roma.
Il sottotenente David Nussi, comandante del NORM Marsala: “Questo è un territorio bellissimo nel quale ho chiesto di essere assegnato. È il mio primo incarico da ufficiale. Sono stato un carabiniere semplice, poi transitato nel ruolo marescialli, fino ad intraprendere il percorso da ufficiale”.