Dopo tre anni di permanenza, il colonnello Gianluca Vitagliano lascia la guida del Comando provinciale dei Carabinieri di Trapani. Oggi il saluto di commiato con la stampa e anche con le Autorità cittadine.
Il suo nuovo incarico lo porta al Comando generale dell’Arma a Roma. A succedergli sarà il colonnello Fabio Bottino.
Vitagliano aveva assunto il comando nel settembre 2018 e, oggi come allora, ha sottolineato l’importanza di un rapporto con la stampa improntato alla correttezza, alla cordialità e al rispetto reciproci nell’ottica dell’impegno comune, anche se fronti e con responsabilità differenti, per diffondere la percezione di sicurezza tra i cittadini.
Il comandante provinciale uscente ha sottolineato l’impegno di tutti gli uomini dell’Arma nel Trapanese a contrasto dell’illegalità ma anche, nell’ultimo anno e mezzo nel far fronte alla pandemia. “Siamo stati vicini ai cittadini, come è nel dna del carabiniere – ha sottolineato – sia sul fronte del rispetto della legalità, e quindi della repressione e sanzione, sia nel comprendere e venire incontro alle loro esigenze”.
Ecco cosa ha detto al microfono di Trapanisi.it. GUARDA VIDEO
Dopo aver frequentato il Collegio navale “Morosini” di Venezia, Vitagliano è stato ammesso all’Accademia militare di Modena come allievo ufficiale dei Carabinieri.
Ha poi comandato una Compagnia presso la Scuola Allievi Carabinieri di Campobasso e, nel 1998 è stato destinato in missione internazionale in Bosnia. Successivamente ha svolto il ruolo di capo Ufficio Operazioni del 13° Reggimento Carabinieri “Friuli Venezia Giulia”. Nel 2000 l’incarico internazionale in Eritrea nell’ambito di una missione ONU.
La sua precedente esperienza in Sicilia – prima di assumere la guida del Comando provinciale di Trapani – risale al 2002 al comando della Compagnia di Mistretta, in provincia di Messina, per passare poi, con lo stesso ruolo, alla Compagnia di Bari “San Paolo”. Nel 2009 è stato destinato al Comando provinciale Carabinieri di Reggio Calabria come comandante del Nucleo Investigativo – in quello stesso periodo il suo predecessore Russo era all’Anticrimine – per poi passare, nel 2011, al Gruppo territoriale Carabinieri di Aversa. Prima di assumere il comando del Reparto Operativo di Caserta, Vitagliano ha collaborato per un anno con la Divisione di Polizia del DPKO delle Nazioni Unite con l’incarico di “esperto di criminalità organizzata transnazionale”.