La notizia dell’attivazione del nuove depuratore comunale di contrada Anna Maria a Valderice, resa nota dal sindaco, viene commentata criticamente dal gruppo consiliare La scelta per Valderice.
In una nota stampa, Massimo Di Gregorio, Caterina Baiata, Lucia Blunda, Piero Catalano e Gianfranco Palermo, sottolineano che l’impianto potrà servire “solo 4.500 utenti a fronte di una capacità di trattamento decisamente maggiore” e che ciò “impone una riflessione sul modo di amministrare della Giunta Stabile”.
“Dopo anni di attesa – proseguono gli esponenti dell’opposizione – la montagna ha partorito un topolino. Un impianto che potrebbe ricevere più del doppio del refluo autorizzato dall’Assessorato regionale competente, potrebbe entrare in funzione, parzialmente, con l’installazione di uno speciale filtro. Una soluzione provvisoria in attesa dell’intervento di copertura delle vasche che comporterà un ulteriore impegno finanziario”.
“I cittadini di Bonagia e di tutto il versante Nord – sottolineano i consiglieri comunali – non potranno usufruire del servizio di depurazione dei reflui perchè, in circa sette anni, la Giunta Stabile non è riuscita ad aggiornare i prezzi del progetto di completamento dell’anello fognario di Bonagia-Sant’Andrea. Progetto, predisposto dall’amministrazione guidata dall’allora sindaco Mino Spezia che disponeva di una posta di 1.700.000 euro, inserita nel Patto per il Sud del 2017/2018”.
“È di tutta evidenza – concludono dal gruppo consiliare La scelta per Valderice – che avere realizzato un moderno depuratore per servire poco più che le utenze già allacciate al vecchio impianto di Misericordia è, purtroppo, poca cosa. È necessario e urgente aprire una nuova fase. Si metta mano, da subito, ai progetti esistenti che giacciono, da sei anni, nei cassetti del Comune aggiornando i prezzi e rendendoli esecutivi e cantierabili: realizzazione dell’anello fognario di Bonagia-Sant’Andrea e completamento della rete fognaria lato Nord”.
L’opposizione manifesta la sua “fattiva disponibilità per trovare la soluzione che individui le risorse finanziarie per definire i progetti ed essere pronti a concorrere al primo finanziamento possibile”.
