L’amministrazione comunale di Marsala intensifica l’azione sul fronte dello smaltimento dei rifiuti e, in particolare, sul rispetto delle regole per una corretta raccolta differenziata.
La Polizia Municipale sta effettuando controlli su tutto il territorio comunale al fine di prevenire comportamenti che pregiudicano la pulizia e il decoro della città. Composta da agenti, tecnici e operatori del settore Servizi Pubblici Locali, la task force è attualmente impegnata nella verifica dell’uso dei mastelli per lo smaltimento della spazzatura, sia domestica che commerciale. Nei primi giorni di questa settimana sono state 16 le sanzioni elevate dalla Polizia Municipale.
I dati incrociati, tra Anagrafe e Tributi, mostrano chiaramente famiglie e imprese che non hanno ancora provveduto a ritirare i mastelli, così come obbliga un’apposita ordinanza del sindaco. L’assenza dei mastelli, tra l’altro, è facilmente riscontrabile in tutte quelle zone dove si trovano ammucchiati i sacchetti abbandonati in maniera indifferenziata, per lo più ad opera dei residenti nelle stesse zone.
Fondamentale è anche osservare l’obbligo dell’orario di esposizione dei mastelli, diverso a seconda della zona di residenza (Nord. Sud, Centro e Centro storico), così come si evince dai calendari già distribuiti a famiglie e attività commerciali.
Sul fronte dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti, prosegue l’attività di videosorveglianza tramite le telecamere posizionate in diversi versanti cittadini. L’obiettivo è quello di prevenire il formarsi di microdiscariche che deturpano il territorio, con un impatto ambientale che mette a rischio la salute pubblica e pregiudica quanto di buono è stato fatto dalla stragrande maggioranza dei cittadini. La percentuale di raccolta differenziata a Marsala, attualmente, sfiora l’80%.