Venerdì prossimo, 17 novembre, sarà firmata a Marsala una serie di convenzioni nell’ambito del sistema dell’esecuzione penale esterna e di messa alla prova di soggetti responsabili di reati.
La presidente del Tribunale di Marsala, Alessandra Camassa e la direttrice dell’Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Trapani, Rosanna Provenzano, firmeranno con alcune realtà associative i protocolli in materia di lavori di pubblica utilità, sia nei casi di sospensione della pena per messa alla prova, sia quale pena applicata in sostituzione della carcerazione o di pena pecuniaria e in materia di attività di volontariato a valenza riparativa.
Le cooperative del Terzo settore Soc. Coop. “Peter Pan” e Soc. Coop. “Delfino”, che operano in materia di disabilità psichica, Coop. Soc. “La Valle verde”, nel settore a tutela delle persone inabili, Soc. Coop. Soc. “Liberi di Intrecciare”, Soc. Coop.Soc. “Terraferma” e Soc. Coop. Soc. “Haziza”, che operano in materia di migranti, Associazione Agroforestale Italiana, che opera a tutela dell’ambiente, Fondazione San Vito, Soc. ONLUS Tempo libero, Organizzazione Nazionale Fedelambiente e Ass. Volontariato G.I.V.A. 2010 che si occupano a vario titolo di soggetti svantaggiati, assumeranno un impegno che consentirà di mettere a disposizione 60 posti, contribuendo così al recupero sociale dei soggetti sottoposti a procedimenti penali.
Lo scopo è quello di favorire un percorso di riflessione e responsabilizzazione attraverso una progettualità condivisa, rafforzando l’ottica riparatoria e la riconciliazione nei confronti della comunità di cui le Istituzioni e il Terzo Settore No Profit rappresentano la parte più vitale e attiva nei processi di inclusione sociale.