I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trapani e gli agenti della Polizia di Stato della Questura di Trapani hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di due pregiudicati trapanesi di 35 e 40 anni, ritenuti responsabili di numerosi episodi di furti su auto ed in abitazioni.
Il provvedimento scaturisce dalle indagini eseguite dai militari dell’Arma e dai poliziotti della Squadra Mobile a fronte di diversi episodi avvenuti a Trapani, Paceco, Valderice e Misiliscemi, dal mese di maggio al mese di ottobre di quest’anno.
Attraverso la minuziosa analisi delle immagini tratte dai sistemi di videosorveglianza e dopo aver sentito testimoni e vittime, gravi indizi di colpevolezza sono stati raccolse a carico dei due uomini a cui vengono contestati cinque furti in abitazione, due scippi e due furti su auto nel corso dei quali si sarebbero impossessati di denaro contante e monili in oro, provocando danni evidenti alle vettura e alle case prese di mira.
In occasione di quattro episodi, gli agenti della Polizia Scientifica sono riusciti ad isolare le impronte digitali di uno dei due presunti autori dei furti, rilevate nel corso dei sopralluoghi effettuati nelle abitazioni. Espletate le formalità di rito, i due arrestati sono stati confetti alla Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.