Attrezzature da spiaggia, tra cui ombrelloni, lettini, sdraio e basi in cemento, sono state sequestrate dai militari dell’Ufficio Locale Marittimo a Favignana, restituendo alla collettività oltre 50 metri quadrati di spiaggia libera abusivamente occupata dai noleggiatori locali in assenza dei clienti.
L’operazione è stata effettuata mattina, a seguito di precedenti appostamenti, accertando l’occupazione abusiva della spiaggia con ombrelloni, lettini e sdraio già posizionati vicino la riva del mare e in prossimità della battigia ma in assenza di clienti. Trattandosi di un’illecita occupazione di spazi demaniali, che devono invece essere lasciati liberi e sgombri in favore dei bagnanti e degli utenti del mare per consentire loro di occuparli con le proprie attrezzature, si è proceduto alla loro rimozione e sequestro.
Sempre l’Ufficio marittimo di Favignana, la settimana scorsa, ha ordinato la chiusura temporanea di due stabilimenti balneari dell’isola perché i rispettivi titolari, a cui sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 1.000 euro, non avevano assicurato il servizio di assistenza ai bagnanti e non erano presenti né bagnino, né imbarcazione di salvataggio, né torretta di avvistamento. Potranno riaprire solo dopo il ripristino dei suddetti minimi ausili per la sicurezza della balneazione,
I controlli fino ad oggi svolti sull’isola di Favignana hanno consentito di elevare 36 verbali amministrativi a terra e 41 in mare; le attività rientrano nell’ambito dell’operazione “Mare e laghi sicuri”, finalizzata a garantire il rispetto di tutte le norme attinenti la disciplina della sicurezza della navigazione e della balneazione, per consentire a turisti, diportisti e bagnanti di vivere il mare e le variegate attività ad esso collegate, all’insegna della legalità e del rispetto dell’ecosistema marino.