Uno sversamento di liquami si è verificato stamattina nelle acque del lungomare Dante Alighieri, nel tratto di mare di fronte alla sede del Polo Universitario.
Sul posto sono intervenuti i tecnici del Comune di Erice che ne hanno individuato la causa. Lo rende noto l’amministrazione comunale.
“I controlli agli impianti di sollevamento – si legge nella nota diffusa – vengono effettuati in maniera precisa e continua (tre volte a settimana) e la criticità che si è verificata stamattina era assolutamente imprevedibile e può verificarsi in maniera incontrollabile in qualsiasi momento.
Com’è noto, sul lungomare di Erice insistono due “pennelli”. Il problema che, nei mesi scorsi ha riguardate il pennello 35, dovuto allo schiacciamento delle tubature che passano sotto la sede stradale, sembra essere stato risolto.
Lo sversamento di oggi ha riguardato il pennello 34 ed è dovuto ad una causa differente, cioè al blocco delle pompe di sollevamento, causato da un improvviso accumulo di rifiuti. Ciò – dicono i tecnici – ha creato un innalzamento dei livelli ed il conseguente “stramazzo” nelle condotte delle acque bianche che confluiscono a mare.
Sono stati rinvenuti oggetti di varia natura (stracci, oggetti di plastica, spugne, pannolini, salviette umidificate…) “scaricati” dalle civili abitazioni. Il problema è stato risolto dall’ufficio tecnico. La ditta incaricata dal Comune è intervenuta già nelle prime ore della mattinata.
La sindaca Daniela Toscano e l’assessore Paolo Genco ricordano ai cittadini che “il sistema fognario non va utilizzato per gettare rifiuti di qualsiasi natura”.