Un delicato intervento di prelievo multiorgano è stato eseguito all’ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani da un uomo di 69 anni con un’emorragia cerebrale acuta e diversi traumi. In vita, aveva espresso l’assenso alla donazione degli organi come riportava la sua Carta d’identità.
Ad eseguire l’espianto degli organi, durato circa cinque ore, sono stati i medici dell’Ismett di Palermo con il supporto di un’equipe di sala operatoria locale e in collaborazione con i medici dell’Uoc Neurologia e i tecnici dell’ambulatorio di Neurofisiopatologia. Fegato e reni sono stati trapiantati a Palermo, le cornee sono state inviate alla Fondazione Banca degli occhi di Mestre.
Il direttore generale dell’Asp di Trapani, Ferdinando Croce, ha espresso apprezzamento ai medici e a tutta l’equipe sanitaria multi aziendale per la professionalità. «Ad ogni prelievo di organo – ha detto – corrisponde una donazione, un gesto d’amore infinitamente grande e generoso che rende possibile salvare più di una vita».