La Giunta comunale di Alcamo ha approvato la delibera che dà il via libera all’assunzione dei lavoratori socialmente utili (ASU) utilizzati dal Comune e alla conseguente richiesta di contributo alla Regione Siciliana.
Ad Alcamo sono 121 i lavoratori socialmente utili a supporto dei servizi comunali non inseriti stabilmente nell’organico dell’Ente; pertanto, nell’ottica di una ricollocazione lavorativa e per rafforzare la capacità amministrativa del Comune, la Giunta ne ha deliberato l’assunzione, a domanda, a tempo parziale ed indeterminato.
Il contratto potrà essere stipulato dopo il superamento di una selezione pubblica per le categorie C (diploma) ed una prova di idoneità per le A e le B (scuola dell’obbligo). Saranno stabilizzati 26 operatori, 41 operatori esperti e 54 istruttori.
“Si tratta – commenta l’assessora alle politiche del personale Caterina Camarda – di un provvedimento deliberativo di grande importanza per questi lavoratori che, da tanti anni, attendono una risposta dalla Regione, persone che hanno lavorato per l’Ente, a supporto di tutti i servizi e che, per lungo tempo, sono rimasti nel limbo lavorativo ed assunzionale. Adesso continua potranno avere una posizione contrattuale definita che tenga conto della professionalità richiesta, in relazione all’esperienza maturata e certificata dal dirigente dell’ufficio cui hanno prestato supporto, per l’accesso al posto per il quale presentano domanda di partecipazione”.
“Grazie al lavoro di ricognizione da parte dei nostri uffici – sottolinea il sindaco Domenico Surdi – abbiamo approvato il Piano per la stabilizzazione degli ASU nel nostro Comune, come previsto dalla norma regionale, garantendo a questi lavoratori di continuare a lavorare ad Alcamo ed avere un futuro certo e dignitoso, ma senza dimenticare che questo è il primo passo – continua Surdi – adesso serve una più totale assunzione di responsabilità da parte della Regione, stanziando le somme necessarie a trasformare tutti i contratti dei lavoratori da part time a tempo pieno. Non è più possibile far attendere nessuno”.